Le Proprietà Spirituali e Metafisiche e i Benefici della Magnesite in Cristalloterapia
Gli Argomenti di Questo Articolo:
Le proprietà della Magnesite favoriscono equilibrio interiore, pazienza e tolleranza
Grazie alle sue proprietà la Magnesite infonde fiducia e insegna ad accettarsi e a volersi bene per come si è
La Magnesite rende calmi e rilassati e più inclini all’ascolto degli altri, insegna a mantenere un basso profilo quando necessario
Rende profondamente ottimisti, dona grande senso di libertà e aiuta lo sviluppo di idee più dinamiche
Le proprietà della Magnesite favoriscono la pratica meditativa promuovendo il silenzio interiore
Armonizza e bilancia l’equilibrio interno, ed è quindi la pietra ideale per le persone stressate che non riescono ad affrontare con la giusta calma delle situazioni importanti
Ha la duplice capacità di ancorare alla terra e di stimolare il settimo chakra (chakra della corona)
Le proprietà della Magnesite promuovono il raggiungimento di stati visionari, viaggi interdimensionali e comunicazioni con gli esseri di piani vibrazionali più elevati, è un potente stimolatore del sesto chakra (chakra del terzo occhio) e settimo chakra (chakra della corona)
Si dice che sia una pietra del risveglio spirituale tramite il recupero di facoltà intuitive potenziate e di abilità profetiche e telepatiche, rafforza il proprio campo mentale
La Magnesite attrae energie positive, contrasta paura e nervosismo
Le Proprietà Terapeutiche e i Benefici della Magnesite in Cristalloterapia
La Magnesite possiede proprietà disintossicanti e depurative sia a livello psichico che fisico, è una pietra che esalta la purificazione cellulare e aumenta la prontezza di riflessi
La Magnesite sostiene il legame magnesio-calcio nel corpo, previene la calcificazione dei vasi e dei tessuti, combatte i reumatismi, combatte il mal di testa, l’emicrania, la colite, ha un effetto antiacido, lassativo e diuretico
Questa pietra è consigliata per la carenza di magnesio perché ha un’azione antispastica e rilassa i muscoli: la carenza di magnesio inoltre provoca nervosismo ed irritabilità ed è utile ricorrere al sostegno di una magnesite per il suo alto contenuto di magnesio (metterla sul terzo chakra)
Grazie alle sue proprietà la Magnesite svolge un’azione anticoagulante e protegge cuore e arterie, applicata sul cuore protegge il muscolo cardiaco, abbassa il tasso di colesterolo (elisir quotidiano), previene l’infarto
Ottimo sostegno a chi ha problemi di peso e si accinge ad intraprendere una dieta dimagrante, contrasta la ritenzione idrica, stimola il metabolismo, aiuta a tenersi in forma, l’elisir (bevuto al mattino a digiuno) di Magnesite, Diaspro Rosso, Agata e Quarzo Ialino, preparato la sera prima in un bicchiere d’acqua, combatte costipazione, ritenzione idrica ed è indicato in caso di obesità
Le proprietà della Magnesite sono indicate in tutti i disturbi gastrici come ernia iatale, crampi allo stomaco, acidità di stomaco, gastrite (elisir quotidiano), spasmi gastrici e intestinali; allevia i disturbi dell’intestino come diarrea (elisir bevuto alla sera), colon irritabile, flatulenza, stitichezza, ecc.Per regolare l’intestino si può bere al mattino a digiuno un elisir
Le proprietà della Magnesite intervengono sui disturbi della bile e contro la formazione dei calcoli biliari (messa al polso o assunta in elisir)
Efficace contro i disturbi alla vescica biliare, rafforza la vescica e cura l’incontinenza notturna, posto sul bassoventre rafforza l’utero e la vescica
Una Magnesite portata al polso previene e limita la formazione di calcoli renali, eventuali disturbi e infiammazioni alla bile, per espellere la renella renale va incollata con un cerotto sulla pancia all’altezza dei reni
Consigliata alle donne per la purificazione della zona addominale e genitale, consigliata alle gestanti per prevenire carie dentali
Le proprietà della Magnesite rafforzano le vie respiratorie e i polmoni (ottima in caso di infiammazioni ai polmoni), contrasta la sinusite
L’elisir di Magnesite e Diaspro Rosso bevuto tutte le mattine a digiuno per uno o due mesi migliora la digestione, allevia l’acidità di stomaco e regolarizza l’intestino
Questa pietra combatte i cattivi odori corporei
Come Purificare, Caricare e Usare la Magnesite e i Chakra Associati in Cristalloterapia
Le proprietà della Magnesite sui chakra: ha una buona risonanza col secondo chakra (chakra del sacro) e il terzo chakra (chakra del plesso solare)
Metodi da Evitare: sale, acqua, Fiori di Bach, luce solare
Come si carica la Magnesite (per maggiori informazioni consulta i metodi di carica):
Metodi Adatti: luce lunare, drusa, terra, piramide, punte di Quarzo Ialino
Metodi da Evitare: luce solare
Per ottenere i maggiori benefici deve essere portata a diretto contatto del corpo e sulle zone da trattare o assunta come elisir
Può essere tenuta in tasca o all’altezza del plesso solare
Tenere in tasca la Magnesite o sul terzo chakra (chakra del plesso solare) combatte nervosismo, eccessiva eccitabilità, ipersensibilità, ideale da indossare quando si è sotto stress per affrontare con calma le situazioni più difficili e importanti
La Magnesite collocata sul settimo chakra (chakra della corona) seda i pensieri ossessivi, invita alla pazienza e alla tolleranza
La Magnesite deve essere tenuta per 15 minuti al giorno, in mano, dalle persone ipersensibili, per aver giovamento
Molto usata in cristalloterapia per la sua azione purificante favorisce una maggiore e migliore risposta dei trattamenti successivi; a tale scopo vengono fatti pre-trattamenti dell’aura per una settimana per evitare la rottura per sovraccarico di altre pietre
Durante il trattamento assorbe quello che le altre pietre tirano fuori, a causa della sua azione disintossicante può diventare molto calda
Messa sotto il cuscino durante la notte stimola l’attività onirica e il ricordo dei sogni e allontana gli incubi,consigliata anche a coloro che soffrono di insonnia provocata da uno stato di intossicazione generale o da difficoltà digestive
Per calmare coliche o crampi si può applicare una Magnesite con un cerotto sotto l’ombelico o sulla zona interessata
Una collana a girocollo aiuta nei problemi alla tiroide, posta tre dita sopra la ghiandola del timo cura l’osteoporosi e fissa il calcio nelle ossa, è protettivo per ossa e denti
Tenuta in tasca o su bracciale previene attacchi epilettici, utile per il nervosismo o per le nevrosi
Le Proprietà Magiche della Magnesite e gli Usi negli Incantesimi e nei Rituali Magici
Secondo la tradizione la Magnesite mette in fuga i serpenti velenosi e dona vigore sessuale all’uomo
La Magnesite viene utilizzata nei rituali magici e negli incantesimi per equilibrare le energie maschili/femminili, per ritrovare la motivazione e tener duro fino a che si è raggiunto l’obiettivo
Può essere utilizzata nei riti per ricevere aiuto o indicazioni da una guida spirituale ed entità benefiche (es. angeli o maestri spirituali)
Le Proprietà Chimiche e Fisiche della Magnesite e i Benefici in Cristalloterapia
La Magnesite si forma dalle rocce di magnesio che si disgregano, a volte più raramente, si possono creare dei cristalli all’interno di rocce idrotermali
Fin da piccolo ho nutrito interesse per il mistero e l’ esoterismo, ho esplorato vari sentieri spirituali, sono sempre stato attratto dal mondo della magia e dell’ occulto. Il Mondo dei Cristalli nasce dalla volontà di creare un luogo di scambio e conoscenza delle proprietà e degli usi dei cristalli, basandomi sui miei studi e la mia esperienza.
Ciao Andrea,
come si fa a distinguere se le perline di un bracciale solo in howlite tinta di turchese o magnesite tinta di turchese?
Grazie per i tuoi articoli.
Ciao Sakura,
riconoscere una howlite o una magnesite da una vera turchese non è facile, tuttavia ci sono dei metodi non invasivi che puoi utilizzare:
1 – Osserva se ci sono sfumature di colore sulla pietra. La vera turchese non ha un colore unifrome, ma presenta sfumature che variano dal verde all’azzurro. Se la superficie è solo di un colore ed è uniforme, si tratterà allora di una magnesite o howlite tinta.
2 – Osserva il reticolato nero che somiglia ad una ragnatela: se percorri queste scanalature con la punta dell’unghia, dovresti sentire delle irregolarità sulla superficie. Se è stata tinta sentirai che la superficie è completamente piatta e le linee che vedrai sono quelle delle pietre indicate prima.
3 – Sempre sul reticolato nero controlla se ci sono delle inclusioni di pirite e se il colore è più intenso in alcune parti del reticolato rispetto ad altre. Misura anche la lunghezza di questi reticolati. Questo perchè: se ci sono inclusioni di pirtite al 90% è una turchese autentica; se il reticolato prsenta zone più scure o un reticolato in acuni punti, vuol dire che non nè stata tinta; i reticolati veri non hanno una lunghezza regolarte rispetto a quelli artificiali che al contrario sono tutti della stessa lunghezza.
4 – Un verifica però più invasiva per la pietra consiste nel passare sulla stessa un batuffolo o un pezzo di cotone imbevuto di acetone, se è una turchese tinta artificialmente il colore verrà via (se è vera non subirà alcuna alterazione). Tieni anche conto che una vera turchese non ha macchie bianche, per cui se ne trovi sulla superficie molto probabilmente è una howlite tinta.
5 – Per capire se si tratta di una pietra artificiale creata con la plastica o la resina (a volte viene utilizzata una minima parte di turchese combinata con plastica o resina), riscalda la punta di un ago con la fiamma di un accendino e prova a bucare la pietra. Se si tratta di plastica o resina sentirai l’odore e l’ago bucherà la finta pietra, al contrario non subirà alcun danno.
6 – Esiste anche un altro metodo piuttosto invasivo per la pietra, che consiste nel graffiare la pietra con la punta di una apatite o una fluorite, o con un’altra pietra di pari durezza: se si tratta di turchese la pietra non verrà danneggiata perchè più dura, nel caso di howlite o magnetite vedrai il graffio, avendo queste una struttura più morbida.
7 – La turchese nel tempo sbiadirà e tenderà a perdere colore, mentre una pietra finta terrà sempre il suo colore intatto anche dopo diverso tempo.
Gran parte della turchese in commercio, soprattutto quella usata in gioielleria è finta. Anche il prezzo può aiutarti considerando che il prezzo della turchese vera è molto elevato (se trovi collane o bracciali a 10-20 € molto probabilemnte si tratta di pietre artificiali).
Ciao Andrea, ho appena comperato un bracciale di Magnesite, ma l’aspetto della pietra è piuttosto diversa dalla foto che riporti sull’articolo. Le mie pietre sono bianche latte con delle striature grigie. Mi chiedo, è vera magnesite quella che mi hanno spedito? Sai darmi una tua opinione in merito?
Altra cosa che volevo sapere (se mi puoi aiutare), è come poter fare un semplice elisir di Magnesite per una fastidiosa gastrite cronica. Io pensavo banalmente di mettere il bracciale in orizzontale su un tavolo e poi la sera appoggiarci sopra un bicchiere con dell’acqua dentro, e successivamente berne il contenuto il mattino a digiuno…. potrebbe andare bene come routine quotidiana per trattare la gastrite? In alternativa, magari fare lo stesso procedimento con un bracciale di Quarzo Citrino, qualora la magnesite che mi hanno mandato non fosse autentica. Ti ringrazio molto dei consigli che mi darai. Ciao!
Ciao Simone, non preoccuparti: la Magnesite che hai ricevuto è autentica, è bianca con le venature nere (somiglia molto all’Howlite): assolutamente perfetto il metodo da te indicato, ti confermo che altre due pietre indicate per la gastrite sono il Citrino (come da te indicato) e anche il Diaspro Rosso per l’eventuale gonfiore dovuto alla gastrite, sempre assunti per metodo indiretto nel preparare l’elisir (non immergendo la pietra come indicato qui: https://www.ilmondodeicristalli.it/come-preparare-elisir-cristalli/ ).
Soffro anche io spesso di gastrite e ti confermo che l’assunzione giornaliera di questo elisir mi ha dato notevole benefici!
Ciao Andrea,
come si fa a distinguere se le perline di un bracciale solo in howlite tinta di turchese o magnesite tinta di turchese?
Grazie per i tuoi articoli.
Ciao Sakura,
riconoscere una howlite o una magnesite da una vera turchese non è facile, tuttavia ci sono dei metodi non invasivi che puoi utilizzare:
1 – Osserva se ci sono sfumature di colore sulla pietra. La vera turchese non ha un colore unifrome, ma presenta sfumature che variano dal verde all’azzurro. Se la superficie è solo di un colore ed è uniforme, si tratterà allora di una magnesite o howlite tinta.
2 – Osserva il reticolato nero che somiglia ad una ragnatela: se percorri queste scanalature con la punta dell’unghia, dovresti sentire delle irregolarità sulla superficie. Se è stata tinta sentirai che la superficie è completamente piatta e le linee che vedrai sono quelle delle pietre indicate prima.
3 – Sempre sul reticolato nero controlla se ci sono delle inclusioni di pirite e se il colore è più intenso in alcune parti del reticolato rispetto ad altre. Misura anche la lunghezza di questi reticolati. Questo perchè: se ci sono inclusioni di pirtite al 90% è una turchese autentica; se il reticolato prsenta zone più scure o un reticolato in acuni punti, vuol dire che non nè stata tinta; i reticolati veri non hanno una lunghezza regolarte rispetto a quelli artificiali che al contrario sono tutti della stessa lunghezza.
4 – Un verifica però più invasiva per la pietra consiste nel passare sulla stessa un batuffolo o un pezzo di cotone imbevuto di acetone, se è una turchese tinta artificialmente il colore verrà via (se è vera non subirà alcuna alterazione). Tieni anche conto che una vera turchese non ha macchie bianche, per cui se ne trovi sulla superficie molto probabilmente è una howlite tinta.
5 – Per capire se si tratta di una pietra artificiale creata con la plastica o la resina (a volte viene utilizzata una minima parte di turchese combinata con plastica o resina), riscalda la punta di un ago con la fiamma di un accendino e prova a bucare la pietra. Se si tratta di plastica o resina sentirai l’odore e l’ago bucherà la finta pietra, al contrario non subirà alcun danno.
6 – Esiste anche un altro metodo piuttosto invasivo per la pietra, che consiste nel graffiare la pietra con la punta di una apatite o una fluorite, o con un’altra pietra di pari durezza: se si tratta di turchese la pietra non verrà danneggiata perchè più dura, nel caso di howlite o magnetite vedrai il graffio, avendo queste una struttura più morbida.
7 – La turchese nel tempo sbiadirà e tenderà a perdere colore, mentre una pietra finta terrà sempre il suo colore intatto anche dopo diverso tempo.
Gran parte della turchese in commercio, soprattutto quella usata in gioielleria è finta. Anche il prezzo può aiutarti considerando che il prezzo della turchese vera è molto elevato (se trovi collane o bracciali a 10-20 € molto probabilemnte si tratta di pietre artificiali).
Un caro saluto,
Andrea
Grazie Andrea,
Sei stato gentilissimo.
Ciao Andrea, ho appena comperato un bracciale di Magnesite, ma l’aspetto della pietra è piuttosto diversa dalla foto che riporti sull’articolo. Le mie pietre sono bianche latte con delle striature grigie. Mi chiedo, è vera magnesite quella che mi hanno spedito? Sai darmi una tua opinione in merito?
Altra cosa che volevo sapere (se mi puoi aiutare), è come poter fare un semplice elisir di Magnesite per una fastidiosa gastrite cronica. Io pensavo banalmente di mettere il bracciale in orizzontale su un tavolo e poi la sera appoggiarci sopra un bicchiere con dell’acqua dentro, e successivamente berne il contenuto il mattino a digiuno…. potrebbe andare bene come routine quotidiana per trattare la gastrite? In alternativa, magari fare lo stesso procedimento con un bracciale di Quarzo Citrino, qualora la magnesite che mi hanno mandato non fosse autentica. Ti ringrazio molto dei consigli che mi darai. Ciao!
Ciao Simone, non preoccuparti: la Magnesite che hai ricevuto è autentica, è bianca con le venature nere (somiglia molto all’Howlite): assolutamente perfetto il metodo da te indicato, ti confermo che altre due pietre indicate per la gastrite sono il Citrino (come da te indicato) e anche il Diaspro Rosso per l’eventuale gonfiore dovuto alla gastrite, sempre assunti per metodo indiretto nel preparare l’elisir (non immergendo la pietra come indicato qui: https://www.ilmondodeicristalli.it/come-preparare-elisir-cristalli/ ).
Soffro anche io spesso di gastrite e ti confermo che l’assunzione giornaliera di questo elisir mi ha dato notevole benefici!
Fammi sapere come va, un abbraccio!
Andrea
Gentilissimo Andrea, farò come da te confermato e ti farò sapere…. Ti auguro una Buona domenica!