Come Attivare i Cristalli e le Pietre in Cristalloterapia
Per attivazione si intende il “risveglio” del cristallo, un processo utile per i cristalli giunti a noi da poco o quando non “lavoriamo” con loro da molto tempo (in tali casi il cristallo entra in uno stato di torpore e di inattività, lo sentiremo energeticamente scarico e la sua energia la potremmo avvertire come latente ma inattiva).
È come se avviassimo il motore di una macchina con un giro di chiave: grazie alla nostra energia riattiviamo il suo circuito energetico (e provochiamo la temporanea dispersione di elettroni dello stesso).
La procedura è molto semplice: prendiamo il cristallo in mano (possiamo scegliere quella che ci suggerisce l’istinto, personalmente vario a seconda della pietra), chiudiamo gli occhi e facciamo il vuoto mentale (immaginiamo la nostra mente come uno schermo nero che si libera di ogni immagine o pensiero si affacci).
Portiamo il cristallo all’altezza del cuore, ponendolo davanti allo sterno e lasciamo che da questo punto, sgorghi l’Amore per il cristallo, lasciamo fluire la nostra volontà di ringraziarlo per il suo donarsi senza riserve e fornirci supporto, riscopriamo l’Amore per il creato, sentiamo l’energia del cristallo, consideriamolo per un attimo come un essere vivente (sebbene ovviamente differente da noi), sentiamoci tutt’uno con l’Universo, lasciamo che avvenga.
Guida pratica al viaggio astrale
Anne Givaudan
Compralo su il Giardino dei Libri
Attivare il cristallo con le energie del cuore, ha il duplice effetto di caricare ulteriormente il cristallo di energie e sopratutto di aumentarne gli effetti in quanto amplificherà le nostre energie positive.
In alternativa possiamo tenere il cristallo in mano e visualizzare un fascio di luce dorata che parte dal punto situato in mezzo alle sopracciglia (conosciuto come terzo occhio) che attraversa il corpo e scende lungo il braccio, fino ad arrivare alla pietra, illuminandola e infondendole energia.
Tuttavia l’attivazione può avvenire anche con il calore corporeo, quindi una volta portata la pietra a contatto con il corpo si attiverà di conseguenza.
Offre purezza, chiarezza, guarigione
Compralo su il Giardino dei Libri
Ciao… sto scoprendo solo adesso questo mondo anche se i cristalli mi hanno sempre attirata… voglio sapere tutto!!
Quando compro un cristallo: lo purifico, lo carico, lo attivo, lo programmo per sintonizzarmi con le sue energie e lo porto sempre con me… giusto?
Posso portare insieme più cristalli con programmazioni diverse?
Ogni quanto tempo devo rifare i quattro percorsi dopo averlo tenuto con me? La programmazione posso anche non farla?
Per l’insonnia, metto il cristallo programmato sotto al cuscino… ma di giorno devo portarlo con me?
Grazie delle risposte che mi darai… e grazie di esistere!!!
Un saluto
Ciao Nina,
grazie mille per le tue parole!! Leggere commenti come il tuo mi ripaga del lavoro e del tempo dedicato al sito, chiedi ogni volta che vorrai ti risponderò sempre non appena possibile!
Venendo alla tua domanda ti rispondo subito: la purificazione deve essere eseguita ogni volta che lavori con una pietra in un trattamento o che la indossi, la ricarica può essere effettuata quando senti la pietra “scarica”, quando la senti “vuota e leggera”.
L’attivazione dovrebbe essere ripetuta dopo la purificazione o quando non tieni con te o non usi la pietra da molto tempo e infine per la programmazione dovrebbe essere ripetuta ogni volta che vuoi ottenere un determinato risultato dalla tua pietra.
In particolare per la programmazione e l’attivazione sto sperimentando nuove nozioni acquisite per potervi fornire un feedback quanto più concreto e “obiettivo” possibile: in particolare attivarlo (aggiornerò presto l’articolo dedicato con una tecnica semplice e veloce ma molto efficace) e programmarlo (anche in questo caso indicherò presto una nuova tecnica aggiornando l’articolo dedicato), ti permetterà di ottenere il massimo dalle tue pietre.
Tieni comunque conto che mano a mano che lavorerai con i tuoi cristalli spesso non ci sarà bisogno di programmarli perchè si attiveranno e risponderanno alle tue richieste molto più facilmente, per ora ripeti la sequenza completa ogni volta che ti è possibile così da imparare a sentire e a sperimentare i cristalli affinando la tua capacità di captarne i messaggi e le energie.
Per i cristalli legati all’insonnia puoi lasciarlo anche sotto il cuscino la notte, se lo porterai con te durante il giorno contribuirai comunque ad aumentarne l’effetto e permettergli di lavorare sui tuoi corpi sottili rilassandoti e beneficiando delle sue energie.
Un abbraccio,
Andrea
Buonasera,
Volevo chiedere se per attivare i cristalli si possono attivare più cristalli insieme (anche differenti) oppure uno alla volta. Grazie mille per le info trovate in questo sito
Certo Seweryn, puoi attivare più cristalli insieme! Grazie mille a te per i complimenti!
Andrea,un grande grazie per il bellissimo servizio che stai dando tramite questo blog e con la presenza costante anche nei commenti! alta qualità, ci si accorge subito..Proprio oggi ho portato a casa il mio primo quarzo bianco (lavorato, a terminazione piramidale) "incastonato" in una collana di filo (spero si capisca il senso eheh). Un nuovo compagno di vita!Un carissimo salutoElio
Mi fa infinitamente piacere Andrea, grazie ancora!Cmq mi sono confuso nel commento precedente, il mio nuovo Amico è un laser (in quel senso dicevo "a terminazione piramidale"..) di quarzo ialino. In ogni caso proprio domenica sono stato su una montagna unica (e magica..), il Montserrat (in Catalunya), e così "per caso" ho trovato una piccola pietra di quarzo bianco (con qualche altra componente, ma poca cosa) vicino a dove ci siam fermati a rinfocillarci.2 quarzi in 2 giorni, che weekend!Elio